martedì 17 novembre 2015

Leggenda castello Sforzesco di Vigevano


PER L’ULTIMO DELL’ANNO TUTTI ALLA RICERCA DELLA GALLINA D’ORO

Una curiosa leggenda Vigevanese








Nel 1810, in un articolo francese, viene pubblicata una notizia particolarmente interessante su una leggenda che sembra sia finita nelle pagine di un libro pubblico a Parigi: ciò che è misterioso è il percorso che questo racconto ha compiuto per arrivare fino a quel libro!

A narrare la leggenda è Basletta, un maggiore dell'esercito con la passione per la riscoperta delle tradizioni sulla sua terra d'origine. Si narra che il 31 dicembre di ciascun anno, che piova o nevichi, che sia sereno o ci siano folate, che splenda la luna in un cielo mite o il gelo intristisca i campi.. una chioccia faccia tredici giri, senza mai fermarsi, intorno alla vasta corte del castello di Vigevano. Essa è seguita da undici pulcini che cinguettano lamentevolmente.
La chioccia tiene al posto degli occhi due grossi e splendenti brillanti, i pulcini hanno invece piccoli rubini luccicanti come scintille; il resto è tutto d’oro massiccio.
Si mormora che colui che avrà la sorte di incontrare la curiosa famigliola, pronunciando frasi misteriose, in una lingua misteriosa, avrà la fortuna di vedere la gallina trasformarsi in una bellissima ragazza. Si dice, infatti, che si tratti di una giovane principessa, e che i pulcini che la accompagnano potranno magicamente mutare in undici paggetti biondi. Inoltre, il fortunato passante –come racconta la nostra leggenda- potrà diventare lo sposo della bellissima principessa, diventando ricco e potente, perché ciascuno dei paggi porterebbe con sé segreti per impossessarsi di un favoloso tesoro.
Peccato che nessuno abbia ancora rintracciato le "frasi misteriose" necessarie alla mutazione della gallina e dei pulcini. La leggenda continua ad incantare i visitatori del castello di Vigevano: la fortuna è nell’aria! Perché non accoglierla all’alba del nuovo anno? Perché rinunciare all’idea senza provare? Dite di no? Io ci proverò!




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